Di tutte le lingue umane che ho incontrato nella mia vita, l’italiano è la più bella, la più magnifica, la più incredibilmente sensuale.
A questo punto della mia vita, ho dedicato uno studio serio alle seguenti lingue: inglese, tedesco, spagnolo, latino, italiano e francese… Anche se, a dire il vero, non so se si possa parlare di “studio serio” per quanto riguarda il francese, visto che è una lingua — e un popolo — così spensierato e poco serio.
Ma l’italiano… l’italiano mi ha lasciato senza fiato, senza parole, e con il desiderio insaziabile di averne ancora.
Mai, in tutta la mia esistenza, ho sentito poesia più intensa, musica più melodica sgorgare dalle labbra di persone tanto belle come quelle che parlano italiano. Le parole italiane scintillano e fluiscono con tale naturalezza dalle bocche di gente che sembra svegliarsi ogni mattina immersa nella bellezza, nel sole, nella musica e nel gusto più delizioso e magico, come se fosse la cosa più normale del mondo.
Cantare in italiano è stato uno dei piaceri più indicibili della mia intera vita. Raggiungere il famoso Do acuto sul palcoscenico operistico, più e più volte come tenore, è stata una delle prove più grandi della mia virilità e un trionfo per il mio io artistico — un’esperienza che nessuna parola o canto in lingua inglese potrebbe mai eguagliare.
Anche la lingua tedesca, con tutta la sua capacità di descrivere freddamente le cose in modo calmo e logico, non riesce a catturare la radiosità e la splendida effulgenza che l’italiano contiene in sé.
Assaporare l’ineguagliabile cucina di cui i nostri amici mediterranei si deliziano quotidianamente, quasi senza pensarci, è semplicemente sconvolgente — ed è un promemoria che alcuni lottano con grande fatica per sopravvivere in questo mondo, mentre altri cantano, danzano e godono dei doni di Dio con semplicità e gioia.
Sposare una donna di discendenza italiana è stato un atto completamente serendipitoso e accidentale, ma se avessi potuto scrivere io stesso il mio destino, lo avrei incluso senza alcun dubbio. Eppure è arrivato come una meravigliosa sorpresa.
Il fatto che i miei figli siano, anche solo in piccola parte, discendenti dei Romani, mi riempie di orgoglio e di gioia — anche se loro, forse, non sanno chi fossero i Romani, e non hanno mai pensato né al latino né alla lingua italiana e al loro significato.
Che sia detto: quando la mia vita giungerà al termine, anche se la mia famiglia ha origini tedesche e irlandesi, se avessi potuto scegliere una discendenza per me stesso, avrei scelto di essere italiano. Avrei vissuto nelle borghi a cielo aperto del Mediterraneo, sorseggiando cappuccini, mangiando biscotti e, se avessi potuto permettermelo, guidando una Vespa.
L’italiano è stata una lingua dolorosa da imparare: perché la sentivo così importante, così urgente, così profondamente bella. E anche perché avrei voluto poter parlare con gli antenati di mia moglie, porre loro delle domande nella loro lingua, prima che fosse troppo tardi. Ma, ahimè, sono arrivato molto tempo dopo la loro partenza da questo mondo.
Quindi grazie, Italia, per avermi donato la musica, il dramma, l’arte, il cibo, la gioia e, sì, anche mia moglie. Non lo dimenticherò mai, e sarò sempre grato.
Viva l’Italia.
Con gratitudine eterna e il cuore rivolto verso il sole d’Italia.
Un americano con l’anima italiana.
A Salvatore Menditto di Aversa e Giovanna Picarella di Aquarola: vi amiamo e vi ringraziamo per essere venuti dal vostro amato Paese fino al Nuovo Mondo, donando alla nostra famiglia una nuova vita. Non vi abbiamo mai incontrati, ma non vi dimenticheremo mai.
I figured out the title alright. And I wanted to read the whole piece, so I copied the text, and was about to find a translation app into which I would paste it. Then a voice inside me challenged "Why do that? Can't you just read it yourself, raw? C'mon, give it a try!" So I tried; and slowly I worked my way through it. Think I understood about 75% pretty well. How? Raised a Catholic, under the Latin Rite for several years when I was young. I've studied science and worked in medicine for many years, so, Latin. I enjoy reading about Law, so, Latin. Spent years singing and listening to Renaissance music, so, Italian, Latin. I've been studying Spanish for a few years, and speak "construction Spanish" all day on my side hustle work, so, Spanish. Watched a few movies in Italian, sometimes with subtitles (English or Italian). And finally, my mother tongue is English, so, Latin 39%, French 21%. Amazing, who'da thought an American guy could appreciate an Italian composition without knowing Italian? It is a good article Ron. I'm glad I took the time and did the work to read it raw, in Italian, because I could better hear your heart. Thank you for taking the time, and doing to work, to write it in Italian. What a beautiful tribute to your dear wife's heritage, and the culture and contributions of her people! I hope you achieve your dream of immersing yourself in that culture one day soon!
Che buono!